Crisi climatica e come comunicarla
La guida La crisi climatica e come comunicarla è stata scritta al termine del progetto “Ok!Clima – Il clima si tocca con mano”, rivolto a ricercatori, tecnici ed esperti, giornalisti e comunicatori, docenti di scuola secondaria ed educatori ambientali, sviluppato con il supporto di Fondazione Cariplo.
Cause e soluzioni della crisi climatica: i media ne parlino
Giornalisti, parlate delle cause della crisi climatica, e delle sue soluzioni. Omettere queste informazioni condanna le persone al senso di impotenza, proprio nel momento storico in cui è ancora possibile costruire un futuro migliore.
Per leggere la lettera aperta ai media italiani promossa da Climate Media Center Italia clicca qui.
Giornali, media e comunicazione climatica: webinar Ok!Clima
Lunedì 17 aprile ore 17 si è tenuto il webinar Giornali, media e comunicazione climatica: è stata l’occasione per discutere di ricerca e studio delle fonti, con particolare focus sul tema climatico, e per raccogliere i principali bisogni dei giornalisti, tanto in campo ambientale quanto in campo più generalista.
L’evento si inserisce nel contesto del progetto di formazione Ok!Clima – Il clima si tocca con mano, supportato dalla Fondazione Cariplo, sulla comunicazione della crisi climatica e della transizione ecologica rivolti a giornalisti, ricercatori e docenti. La diretta verrà trasmessa su questa homepage e in quella di Scienza in rete.
La crisi climatica spiegata a tutti
Climate Media Center Italia ha tradotto in italiano il documento dell’IPCC Summary for all 2021 con il coordinamento di Sandro Fuzzi (autore IPCC).
Il documento è scaricabile a questo link oppure cliccando sulla copertina
Rapporto di sintesi IPCC 2023
L’IPCC ha pubblicato il Rapporto di sintesi che integra il lavoro dei tre rapporti precedenti (basi scientifiche, impatti e soluzioni) e sui rapporti speciali (sul riscaldamento a 1,5°C, sul suolo e sugli oceani e criosfera).
Il Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) ha curato alcuni approfondimenti degli autori italiani: consultabili qui.
COP15 sulla biodiversità
La COP15 sulla biodiversità si è svolta dal 7 al 19 dicembre a Montreal in Canada. Stiamo chiedendo un commento a esperti italiani di biodiversità. In aggiornamento.
COP15 sulla biodiversità: il punto
Contenuti sui risultati
COP15: Key outcomes agreed at the UN biodiversity conference in Montreal, Carbon Brief
L’accordo Kunming-Montreal di COP15: i paesi africani contro Pechino, ICN
COP15: un terzo del pianeta per la biodiversità, Scienza in rete, Laura Scillitani
COP27: i risultati
Dal 6 al 18 novembre 2022 si è tenuta in Egitto a Sharm El-Sheikh la COP27: la ventisettesima Conferenza delle parti della Convenzione quadro per il cambiamento climatico delle Nazioni Unite (UNFCCC).
COP27: il punto
Contenuti sui risultati
COP27: Key outcomes agreed at the UN climate talks in Sharm el-Sheikh, Carbon Brief
La COP africana sblocca il sistema, ma mitigazione e finanza rimandate al 2023, ICN
COP27: nasce il fondo loss & damage, ma non si rallentano i combustibili fossili, Il Bo Live, Francesco Suman
Il secchio vuoto di COP27, Scienza in rete, Simonetta Pagliani
COP27: Accordo su fondo per perdite e danni ma azione insufficiente sulle emissioni, ECCO
Utile da sapere
Interactive: Who wants what at the COP27 climate change summit, Carbon Brief
Come funzionano i negoziati climatici?, Scienza in rete, Jacopo Mengarelli
Lettera aperta ai media italiani
Giornalisti, parlate di crisi climatica, delle sue cause e delle soluzioni
Ne va del nostro futuro
«È nostra responsabilità, come cittadini italiani e membri della comunità scientifica, avvertire nel modo più chiaro ed efficace possibile di ogni seria minaccia che riguarda le persone e il nostro Paese. È dovere dei giornalisti difendere il diritto all’informazione e diffondere notizie scientifiche verificate. Ondate di calore, siccità prolungate e incendi sono solo alcuni dei recenti gravi segnali dell’intensificarsi degli impatti dei cambiamenti climatici nei nostri territori. Tuttavia, le notizie diffuse dai media italiani mancano spesso di informare il pubblico sulle cause di questi eventi e le relative soluzioni…»
La comunicazione del rischio climatico in cinque punti
La “comunicazione del rischio climatico” è la comunicazione dei cambiamenti climatici e della transizione ecologica, e quindi del problema e delle soluzioni da mettere in campo in risposta a un’emergenza climatica globale. Esperti, media e istituzioni giocano un ruolo centrale nella comunicazione del rischio climatico alle persone. Come fare? In questi cinque punti abbiamo riassunto le principali informazioni e consigli per una comunicazione accurata ed efficace.
Sulle cause esiste consenso
Parlare delle soluzioni
Spiegare co-benefici e sostenibilità
Essere chiari, trasparenti, concreti
Fare attenzione alle emozioni
Ok!Clima Il clima si tocca con mano
Climate Media Center Italia organizza e promuove i corsi di formazione Ok!Clima, rivolti a ricercatori, giornalisti e docenti, nell’ambito della comunicazione di clima e ambiente. Il progetto è co-finanziato dalla Fondazione Cariplo, con partner Università di Milano, Università di Pavia e Italian Climate Network.
I nostri eventi All4Climate - Italy2021
Dal 3 al 24 settembre 2021, Climate Media Center Italia ha presentato la serie di quattro eventi OK!Clima: Il clima si tocca con mano, all’interno dell’iniziativa All4Climate – Italy 2021 promossa dal Ministero della Transizione Ecologica.
Si è parlato di comunicazione della crisi climatica, di salute e di co-benefici delle politiche climatiche, di economia e transizione, di forestazione e sviluppo sostenibile nell’ambiente urbano (clicca sui link per le registrazioni).
- 3 settembre – La babele del clima
- 10 settembre – Clima e salute, la sfida dei co-benefici
- 17 settembre – Quale economia per la transizione ecologica?
- 24 settembre – Città cantieri verdi del futuro
Gli eventi sono stati organizzati in collaborazione con Centrale dell’Acqua – MM di Milano, Zadig e Scienzainrete.
Natascia Brondino
Medico psichiatra e ricercatrice
Luca Carra
Giornalista scientifico
Stefano Caserini
Docente del Politecnico di Milano
Francesca Gatti
Comunicatrice scientifica
Marirosa Iannelli
Progettista ambientale
Jacopo Mengarelli
Comunicatore della scienza
Simona Re
Ricercatrice, biologa
Antonio Scalari
Comunicatore della scienza
Marina Trentin
Consulente ambientale
Giorgio Vacchiano
Docente dell’Università degli Studi di Milano
CMC Italia
Un gruppo di esperti a supporto di media e ricercatori
nella comunicazione dei cambiamenti climatici